Renzo Arbore

Nonostante i natali foggiani, Lorenzo Giovanni Arbore è napoletano d'adozione; è a Napoli infatti che si laurea in giurisprudenza. Come artista comincia a farsi strada nella città natale, nella «Taverna del Gufo»
dopo essere stato al seguito di un complesso jazz. Nel 1972 inizia la sua prima vera esperienza nel mondo musicale con il complesso N.U. Orleans Rubbish Band (dove N.U. sono acronimo di “Nettezza Urbana”), con cui pubblica un 45 giri. Inizia poi la sua carriera alla radio con le trasmissioni Bandiera gialla, Alto gradimento e Radio anche noi al fianco di Gianni Boncompagni, programmi innovativi che raggiungono immediatamente alti indici d'ascolto. Il passaggio dalla radio alla televisione sarà breve. La carriera televisiva di Renzo Arbore comincia alla fine degli anni ‘60, un momento sociale e politico particolare che ispira ad Arbore la trasmissione Speciale per voi. È il suo primo programma televisivo che firma come autore e conduttore; è un programma musicale che, senza ricercate forzature, testimonia fedelmente il
clima di confronto e contestazione dell'epoca. Nel 1976 gli italiani, educati alla domenica televisiva di Domenica In, scoprono che sul secondo canale Rai c'è L'Altra domenica programma con cui Renzo Arbore sbarca alla tv nazionalpopolare. Arbore inventa biografia questo show “alternativo” che diventa ben presto un cult della televisione. Il pubblico entra in diretta con il programma per la prima volta: “L'altra domenica” è la strampalata combinazione di giochi, macchiette e parodie con cui Renzo lancia diversi personaggi destinati a diventare icone del piccolo e del grande schermo.
Arrivano gli anni Ottanta e Arbore torna in tv come autore e conduttore. Quelli della notte (1985), è il
programma che inaugura la «seconda serata» nella quale Arbore trova la sua collocazione più congeniale. La trasmissione è un trionfo dell'improvvisazione, capace di imporre uno stile nuovo, in cui i protagonisti nel
salotto parlano e si muovono a ruota libera seguendo solo un filone decretato dal tema della puntata. Il risultato è di comicità sorprendente. Sbarca al cinema, girando i film Il Pap'occhio e F.F.S.S. Cioè...che mi ha portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene?. Nel 1987 parte la striscia quotidiana di D.O.C., programma musicale che apre al grosso pubblico le porte del jazz, del blues e del rock, e che Arbore
colloca un anno dopo nella fascia oraria “notturna”. Questo è però soprattutto l'anno di Indietro Tutta, programma satirico che descrive dettagliatamente e condanna sul nascere la televisione del futuro, ovvero quella di oggi.
Seguono una serie di altri programmi, fino all'abbandono quasi definitivo del piccolo schermo. Nel 1991 fonda L'Orchestra Italiana, composta da quindici grandi strumentisti, con lo scopo di diffondere nel mondo la canzone napoletana classica e nel 1993 ottiene un clamoroso successo al Radio City Music Hall
di New York. Ricompare sul piccolo schermo solo nel 2001, quando ripropone su Rai-Sat il suo showcult L'altra domenica. Quando il suo ritiro dalle scene sembra definitivo, Renzo Arbore stupisce ancora e sabato 22 gennaio 2005 fa il suo grande ritorno televisivo con Speciale per Me, ovvero Meno siamo, meglio stiamo, con cui dimostra ancora una volta di essere avanti a tutti di almeno un decennio.

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