Titolo Internazionale:
Io non riesco a guardare a lungo il mare
Rassegna:
Anno:
2014 [2]
Data di realizzazione:
Sabato, 20 Settembre, 2014
Descrizione:
Il mare è diventato il mio soggetto perché incarna perfettamente la sensazione di vuoto infinito e di silenzio quasi assordante che ho percepito durante la visione di questo film e che si è materializzata nella frase di Giuliana che recita: “Non sta mai fermo. Mai. Mai, mai. Io non riesco a guardare a lungo il mare. Sennò tutto quello che succede a terra non mi interessa più”. Non è mai fermo, eppure a volte sembra immobile nella sua immensità che quasi ci schiaccia, come accade spesso nei paesaggi di Antonioni, nei quali l’essere umano si sente così infinitesimale rispetto a tutto ciò che ha intorno, da scomparire quasi.
Autore:
Federica De Meo [3]
Autorizzazione1:
Autorizzazione2:
Autorizzazione3:
Film ispiratore:
Deserto Rosso
Scheda film ispiratore:
Deserto Rosso
Parlaci dell’opera che presenti al Napoli Film Festival:
The sea became my subject because it perfectly embodies the feeling of infinite emptiness and almost deafening silence that I felt while watching this film and which materialises in Giuliana's line: "It never stops Never. Never, ever. I can't look at the sea for long. Otherwise I don't care about anything that happens on land anymore." It never stops and yet sometimes it seems so immobile in its immensity that it almost crushes us, as often happens in the landscapes of Antonioni, where the human being feels so infinitesimal compared to everything around him, that he might almost disappear.