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Sebastiano Sacco è un filmmaker e produttore casertano, classe 1983. Appassionato di fotografia e scrittura fin dall'adolescenza, ha diretto, negli anni, diversi cortometraggi, tra cui "Viviana", scelto e trasmesso da Rtv San Marino. Ha realizzato opere selezionate in festival e rassegne nazionali e internazionali, videoclip musicali, video aziendali e documentari. Come ingegnere informatico è co-fondatore dell'agenzia creativa Viseeva. E' anche docente e formatore professionale.
di Salvatore Polizzi (Ita, 2010, 8') mar 8
Saverio, un promettente attore, sta girando una scena ma proprio non riesce a soddisfare il regista. Nel frattempo ha un altro impegno dove le sue doti di recitazione verranno messe a dura prova…
Ali è un ragazzo di venticinque anni. Dopo aver scoperto di avere un disturbo genetico, scopre che i suoi veri genitori sono fuggiti durante la guerra in Bosnia verso la Turchia. Con poche informazioni sulla famiglia biologica va alla loro ricerca in Bosnia. Nell'hotel dove si trova, incontra Hana, una ragazza della stessa età. La vicinanza tra Ali e Hana porterà a un particolare rapporto tra i due.
regia
Pietro Germi
sceneggiatura
Luciano Vincenzoni, Pietro Germi, Age, Furio Scarpelli
fotografia
Aiace Parolin
montaggio
Roberto Cinquini
musica
Carlo Rustichelli
interpreti
Stefania Sandrelli, Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Rocco D'Assunta
produzione
Franco Cristaldi per Vides, Ultra Film, Lux Film, C.C.F.
origine
Italia, 1964
formato
35mm, b/n
durata
115'
sinossi
Agnese, studentessa sedicenne, subisce violenza da parte del promesso sposo di sua sorella Matilde.
Punto di partenza per un viaggio nelle periferie, e non, alla scoperta dei segni invisibili che sopravvivono ogni giorno all’incuria e alle intemperie, ingaggiando una vera e propria lotta contro
l’inevitabile crollo. Il nostro lavoro, documenta i luoghi che nessuno vede più, passando loro accanto, eppure fermi al centro di vie di comunicazione e di relazione, fissati nel bel mezzo della
vita della città. Sopravvivere a quest’apocalisse culturale è possibile identificando i resti di questi luoghi e riportando alla visibilità il segno che gli consenta di conquistare un nuovo senso.
di Rosa Maietta (Ita, 2013, 6') Drammatico
Lunedì 30 h 20,35 CM4 (circa) SchermoNapoli Corti Sezione 1
Un'anziana "vive" la sua estinzione nella stanza di un ospizio, sua ultima culla.
L'esistenza di una famiglia di anziani, in una cittadina di provincia, è scandita dai soliti rituali. La fede, il fuoco e la “terra” uniscono indissolubilmente tutti i componenti del nucleo che insieme si preparano all'ultimo viaggio, cercando però di vivere intensamente il presente.
Dei bambini sono invitati a conoscere e riconoscere attraverso i cinque sensi degli elementi che caratterizzano la propria città, Ottaviano.