Renato Scarpa

Uno dei più bravi caratteristi del cinema italiano, si è sempre distinto per professionismo, eclettismo e perfezionismo. Nasce a Milano il 14 settembre del 1939. L’esordio al cinema è folgorante, lavora infatti coi Fratelli Taviani in Sotto il segno dello scorpione. Viene diretto da Marco Bellocchio in Nel nome del padre del 1972 e poi ancora dai Taviani in San Michele aveva un gallo. Nel 1973 interpreta un ispettore in Venezia…un dicembre rosso   Nicolas Roeg, con Julie Christie e Donald Sutherland e un frate in Giordano Bruno di Giuliano Montaldo con Gian Maria Volonté. Grandi e altisonanti i nomi dei registi con cui ha lavorato: da Roberto Rossellini, Luigi Comencini, Steno, Franco Giraldi, Dario Argento, Luigi Zampa, Mario Monicelli, Liliana Cavani, Luigi Zampa, André Delvaux tra gli altri. Ma anche le nuove generazioni da Nanni Moretti a Carlo Verdone, da Massimo Troisi a Maurizio Nichetti, da Luciano De Crescenzo a Carlo Vanzina, da Peter Del Monte a Michael Radford. Con molti di loro più di un film. Nel 2010 appare anche in The tourist con Johnny Depp e Angelina Jolie. Nel 2011 ha anche interpretato il ruolo da protagonista, in Il maestro, di Maria Grazia Cucinotta. Basterà che scorriate la filmografia essenziale sottostante per restare a bocca aperta. Ha lavorato anche in televisione e in questo ambito a un episodio de Il commissario Montalbano. Ad ogni modo un grande attore da riscoprire.