Nato nel gennaio 1948 a Pomigliano d’Arco ( a 5 km. da Napoli) ha inziato come critico cinematografico. Gira due documentari La canzone di Zeza e Marcello per poi esordine nel lungometraggio di finzione con il suo film piu’ celebre Immacolata e Concetta - L'altra gelosia premiato a Locarno con il Pardo d’Argento 1979. Ida Di Benedetto e Marcella Michelangeli sono due donne che si amano (si conoscono in carcere) in quel di Pomigliano costrette a dover affrontare una mentalita’ ristretta e omofoba. Marina Suma esordisce nel suo indimenticabile Le occasioni di Rosa, in concorso alla 38ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. L’attrice vince un David di Donatello nel 1982. Nel 1985 e’ la volta del film musicale Blues metropolitano con Tony Esposito e le due mese Di Benedetto e Suma. Nel 1987 Regina, film in bianco e nero ancora con Ida Di Benedetto e’ un atto d’amore per il cinema di Fassbinder e tutt’ora un film scomparso, mai distribuito come dvd e trasmesso una sola volta in tv. Passano altri 5 anni e arriva Baby Gang con un bambino di 9 anni immerso nella malavita napoletana. Altri 7 anni e viene distribuito Il corpo dell'anima dove tra gli interpreti troviamoEnnio Fantastichini. Segue poi la lezione di Lars Von Trier per Quartetto del 2001 girato secondo le regole del Dogma 95. L'autobiografico Alla fine della notte, con protagonista Ennio Fantastichini, uscì nel 2003. Il suo ultimo film è Vita segreta di Maria Capasso (2019), con Luisa Ranieri protagonista. Anche scrittore di romanzi (La neve a Napoli, Vita segreta di Maria Capasso e Il corpo dell'anima) e racconti (Baby Gang) poi trasposti al cinema.