Salvatore, cinquantenne napoletano, lavorava come tecnico in un negozio di ottica prima di restare disoccupato. La sua vita cambia quando diventa una comparsa assai richiesta per il cinema e la televisione, come ci racconta durante il periodo della pandemia, descrivendo dettagliatamente sé stesso e i suoi legami familiari con uno sguardo ingenuo, acuto e sorprendente.