di Krzysztof Kieslowski (Pol, 1979, 117') v.o. sott.it. dom 6 h 18,20 – 20,20
Ad un livello superiore di percezione, ‘Il cineamatore' restituisce un messaggio universale: racconta della nascita di un artista, della vocazione che scopre dentro di sé. La sua personificazione è Filip Mosz, un giovane artista che si appresta a ‘presentare la sua visione del mondo'. ‘Il cineamatore' ne racconta i successi e i fallimenti, ma soprattutto le trappole di cui è vittima. Il nostro eroe parte da un'ambizione umile e privata. Compra una cinepresa per filmare la sua bambina. Spronato dal suo capo a realizzare il suo primo film, assapora la libertà del film-maker e successivamente comincia a gioire delle apparentemente infinite possibilità del mezzo cinematografico. E tuttavia cresce in lui anche la consapevolezza del lato oscuro ed inquietante del ‘presentare il mondo così com'è'. Dopo la messa in onda in televisione del suo documentario di denuncia, un suo collega viene licenziato. Filip si rende conto di non essere capace di sopportare le responsabilità che gli derivano dai suoi stessi film.
