Lorenza Indovina, figlia dell’attore e regista Franco Indovina, nasce a Roma. Diplomata come attrice all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" ha lavorato, per il teatro, il cinema e la televisione. Il suo esordio sul grande schermo è del 1992 con Il richiamo, regia di Claudio Bondi (1992). Seguono La scorta, regia di Ricky Tognazzi (1993), Il cielo è sempre più blu, regia di Antonello Grimaldi (1996), La tregua, regia di Francesco Rosi (1997), La fame e la sete, regia di Antonio Albanese (1999), Un amore, regia di Gianluca Maria Tavarelli (1999), Almost Blue, regia di Alex Infascelli (2000), Il passato è una terra straniera, regia di Daniele Vicari (2008), Qualunquemente (2011) e Tutto tutto niente niente, regia di Giulio Manfredonia (2012), Tutti contro tutti, regia di Rolando Ravello (2013). Candidata David di Donatello come attrice non protagonista per La tregua (1997) e come miglior attrice protagonista per Un amore (2000) e ai Nastri d’argento come miglior attrice protagonista per Almost blue (2001), è autrice del corto pluripremiato Un uccello molto serio.
