Una compagnia di teatro napoletana decide di portare in scena a Sarajevo, ai tempi dell’assedio, una commedia di Eschilo, Sette contro Tebe. Fanno quindi le prove a Napoli nel quartiere spagnolo, tra problemi e defezioni. Jasmin che è il riferimento bosniaco per la compagnia morirà durante un bombardamento e la commedia non verrà mai trasposta in palcoscenico. Dopo la partecipazione al CertainRegard del Festival di Cannes vince due David di Donatello, uno va all’attrice Anna Bonaiuto e uno al montatore Jacopo Quadri. Girato in 16 millimetri ma gonfiato per le sale a 35 mm.