Un viaggio in un secolo di film sulla Napoli criminale, attraverso i racconti dei protagonisti e immagini inedite. La città di Napoli nell’immaginario collettivo sorride, piange e spara. Un fascino che atterrisce, tanto che il volto contraddittorio della metropoli campana si riflette anche sul grande schermo, ispirando storie drammatiche e avvincenti. Proprio da questo nasce Napoli calibro 35 mm, dal cinema delle origini a Gomorra a cura di Paolo Spagnuolo e Paolo Speranza e con la prefazione di Steve Della Casa. Il volume rappresenta un percorso organico e articolato su un secolo di film ispirati alla Napoli criminale, una pagina del nostro cinema che ancora oggi unisce intrattenimento e cultura. Da Processo alla città (1952, Luigi Zampa) a Il camorrista (1986, Giuseppe Tornatore), da Operazione San Gennaro (1966, Dino Risi) passando per La sfida (1958, Francesco Rosi e molti altri titoli. Giornalisti, docenti universitari, storici di cinema, sociologi ricostruiscono questo percorso attraverso saggi, nuove ricerche e interviste inedite ad alcuni dei protagonisti come Manetti Bros, Michele Massimo Tarantini, Maurizio Braucci. Rare immagini (brochure, cineromanzi, articoli d’epoca, press-book di lavorazione, manifesti) dei film chiave. Napoli calibro 35mm si candida come testo per gli appassionati di storia del cinema, non solo di genere.
Pagine 328
Editore: Milieu Edizioni (Milano)
Prezzo: euro 24,90