“Arte in Campo” documenta il laboratorio femminile di pittura, tenuto nel campo Rom di
Secondigliano a Napoli,
dall’artista Bruno Fermariello con la mediazione dell’Opera Nomadi. Siamo in quella che una volta
era terra di orti e di giardini, ed oggi è luogo di fuochi e di veleni, eppure è proprio qui, che
paradossalmente Fermariello ha sco- perto un mondo che è ancora capace di intendere gli antichi
miti: il mondo magico delle ragazze rom. Nel corso dei mesi, attraverso gli incontri settimanali
con queste artiste inesperte, vediamo emergere dinanzi i nostri occhi, immagini sorprendenti che
sembrano scaturire dal profondo del nostro inconscio collettivo. Una volta terminato il
laboratorio, tutto il materiale prodotto è stato presentato in una mostra/festa tenuta l’8 marzo
direttamente nel campo. Oltre alle tele esposte e le fotografie di Luciano Ferrara, c’erano
pietanze tipiche preparate dalle donne del campo, il pubblico ha danzato con la musica proposta dal
gruppo zigano dei Costel Lautaru ed ha assistito alla toccante pièce teatrale di Cristina Donadio:
“Little pieces” memorie di una spogliarellista, scritta da Enzo Moscato.