Valeria Golino

VALERIA GOLINONata a Napoli, il 22 ottobre 1965. Con il segreto della giovinezza e l’entusiasmo nel cuore. Basta vedere il suo percorso, gli innumerevoli registi di valore e il valore dei progetti a cui ha aderito. Con legami con la Grecia tramite la madre pittrice, inizia il suo cammino tra Napoli ed Atene, due terre di sole e di tradizioni antichissime. Nei primi anni di carriera, iniziando nel 1983,  mette un piede in Italia con Lina Wertmuller e Scherzo del destino, e uno in grecia con Blind Date di Nico Mastokaris. Lunga la lista dei registi successivi, difficile saltarne qualcuno, da Valentino Orsini, Peter Del Monte e Francesco Maselli a Giuliano Montaldo, Barry Levinson e Margaetha Von Trotta. Rain man con Dustin Hoffman e Tom Cruise, Gli occhiali d’oro con Philippe Noiret, una commedia Hot shots con Charlie Sheen e James Bridges. E poi via via altri grandi registi da Jerzy Skolimowski a John Frankenheimer, da Sean Penn a  Mike Figgis e Quentin Tarantino.  Anche registi con meno budget ma sempre interessanti come Giacomo Campiotti e Antonio Rezza. E come dimenticare John Carpenter e siamo ancora negli anni Novanta e troviamo si troviamo anche Ferzan Ozpetek, Francesca Archibugi ed Emanuele Crialese. Ma non ci si puo’ non fermare di fronte a Krzysztof Zanussi, Paolo Virzi’, Gabriele Salvatores, Silvio Soldini e Giuseppe Piccioni. Poi la Coppa Volpi a Venezia per il film Per amor vostro di Gaudino. Sembra una lista interminabile e i personaggi tanti e variegati dove la passione e la bravura convivono molto vicini. E infine nel 2010 il proimo corto come regista una prova preludio ai due film Miele del 2013 ed Euforia del 2018, entrambi presentati a Cannes nella sezione trasversale Un certain regard. Si e’ anche fatta dirigere da una collega di valore come lei, Valeria Bruni Tedeschi e soltanto tra il 2017 e il 2019 ha interpretato la bellezza di otto film, che in un momento di crisi del cinema (ma da quanti decenni si parla di crisi del cinema?) sono davvero una cosa rara. Soprattutto per un’attrice vista la predominanza degli attori, anche se c’e’ da dire che le cose stan cambiando, una cosa e’ certa la ritroveremo fra molti anni ancora in cerca di qualcosa che la stimoli e la faccia andare avanti cercando sempre qualcosa di stimolante da interpretare o dirigere. FILMOGRAFIA ESSENZIALE COME ATTRICE1983 Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante da strada, regia di Lina Wertmüller1985 Figlio mio, infinitamente caro..., regia di Valentino Orsini1985 Piccoli fuochi, regia di Peter Del Monte1986 Storia d'amore, regia di Citto Maselli1987 Gli occhiali d'oro, regia di Giuliano Montaldo1988 Rain Man - L'uomo della pioggia (Rain Man), regia di Barry Levinson1988 Paura e amore, regia di Margarethe von Trotta1991 Lupo solitario (The Indian Runner), regia di Sean Penn1992 Puerto Escondido, regia di Gabriele Salvatores1995 Via da Las Vegas (Leaving Las Vegas), regia di Mike Figgis1995 Four Rooms, regia di Quentin Tarantino, Robert Rodriguez, Allison Anders e Alexandre Rockwell1996 Escoriandoli, regia di Antonio Rezza1996 Fuga da Los Angeles (Escape from L.A.), regia di John Carpenter1997 Le acrobate, regia di Silvio Soldini1999 Harem Suare, regia di Ferzan Özpetek2000 Controvento, regia di Stefano Vicario2001 Hotel, regia di Mike Figgis2002 Respiro, regia di Emanuele Crialese2002 Frida, regia di Julie Taymor2006 A casa nostra, regia di Francesca Comencini2007 Lascia perdere, Johnny!, regia di Fabrizio Bentivoglio2007 Actrices, regia di Valeria Bruni Tedeschi2007 Il sole nero, regia di Krzysztof Zanussi2014 Il capitale umano, regia di Paolo Virzì2014 Il ragazzo invisibile, regia di Gabriele Salvatores 2015 Il nome del figlio, regia di Francesca Archibugi2015 Per amor vostro, regia di Giuseppe M. Gaudino2017 Il colore nascosto delle cose, regia di Silvio Soldini2018 Il ragazzo invisibile - Seconda generazione, regia di Gabriele Salvatores)2018 I villeggianti (Les Estivants), regia di Valeria Bruni Tedeschi2019 5 è il numero perfetto, regia di Igort2019 Adults in the Room, regia di Costa-Gavras2019 Tutto il mio folle amore, regia di Gabriele Salvatores