Ursula Mejer

Ursula Mejer

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Di nazionalità svizzera e francese, Ursula Meier ha studiato regia in Belgio. Il successo dei suoi cortometraggi le ha permesso di concentrarsi sulle proprie fiction e documentari. È stata poi scelta per partecipare alla serie di film di Arte TV Masculin Féminin e ha diretto Des épaules solides (Spalle forti), proiettato in festival in tutto il mondo. Nel 2008, il suo primo lungometraggio “Home” è stato selezionato alla Settimana della Critica di Cannes e ha ricevuto numerosi premi e nomination in tutto il mondo. Nel 2012, L'Enfant d'en haut (Sorella) ha ricevuto un premio speciale Orso d'argento al Festival di Berlino. Il film ha rappresentato la Svizzera agli Oscar. Nel 2014 ha preso parte al film collettivo Les ponts de Sarajevo (I ponti di Sarajevo) presentato fuori concorso a Cannes. Nel 2018 ha diretto il film Panorama della Berlinale Journal de ma tête (Il diario della mia mente), un film per la TV che ha realizzato nell'ambito della raccolta “Ondes de choc” (“Shock Waves”), ispirato alle notizie svizzere . Lo stesso anno, ha ricevuto la borsa di studio Suissimage per registe per il suo progetto di debutto in lingua inglese Quiet Land prodotto da Bandita Films. Nel 2021 ha girato The Line con Stéphanie Blanchoud, Valeria Bruni Tedeschi, Elli Spagnolo, India Hair, Dali Benssalah e Benjamin Biolay. Il film faceva parte del concorso principale della Berlinale 2022.

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