(Roma, 1972) dopo gli studi in giurisprudenza ha iniziato a lavorare come avvocata; parallelamente ha mantenuto sempre vivo il rapporto con il cinema, collaborando con i cineclub Detour e L’isola che non c’è, a Roma, dove ha curato rassegne monografiche su John Cassavetes, Ingmar Bergman, Patrice Chéreau, Chantal Akerman e Olivier Assayas. Scrive sulla rivista di cinema «Schermaglie cinema, inoltre», e coordina, insieme ad altri e altre, l’associazione culturale omonima.