Erano le sette passate di sera del 23 novembre 1980 quando uno spaventoso terremoto di magnitudo 6,9 colpì un'area di circa 25.000 km2 nel Sud Italia. Nella zona dell’epicentro decine di Paesi verranno rasi al suolo e il bilancio finale conterà quasi 3mila vittime, oltre a centinaia di migliaia di feriti e senzatetto. Un evento terribile che avrà un impatto mondiale e avrà conseguenze sulla vita sociale e politica nazionale. Ma saranno soprattutto i territori colpiti ad essere attraversati da intense trasformazioni: dalla distruzione iniziale, alla lunga ricostruzione dei decenni successivi, fino alle ripercussioni sulla vita di intere popolazioni.