Pietro Germi: film series

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Figlio di un operaio e di una sarta, Pietro Germi nasce a Genova nel 1914. Si trasferisce a Roma per iscriversi al Centro Sperimentale di Cinematografia dove inizialmente segue i corsi di recitazione per poi passare alla regia sotto la guida di Alessandro Blasetti. Autore molto versatile, si cimenta con molti generi, producendo sempre pellicole di buon livello qualitativo. E' anche attore, specie in film da lui stesso diretti. La sua opera prima è “Il testimone” (1946). Si fa notare tre anni dopo con “In nome della legge” (1949), sorta di western ambientato nella Sicilia mafiosa, ed “Il cammino della speranza” (1950), dramma su un gruppo di zolfatari meridionali che emigrano in Francia. Dopo aver raggiunto il successo con melodrammi d'ambiente popolare (“Il ferroviere”, 1955) e piccolo borghese (“L'uomo di paglia”, 1958), Germi si dedica alla commedia, arrivando immediatamente al successo con “Divorzio all'italiana” (1961), che ottiene un Oscar per la sceneggiatura e spalanca le porte ad un intero genere. Farsa amara e pungente, dove viene stigmatizzato il concetto di delitto d'onore, procura al regista fama internazionale anche grazie ad una strepitosa interpretazione di Marcello Mastroianni. Il seguente “Sedotta e abbandonata” (1964) affronta tematiche e presenta personaggi simili, accentuando i toni grotteschi e una certa concitazione narrativa. Intenti di satira di costume ed acre moralismo trovano, infine, un perfetto punto di fusione in “Signore e signori” (1965), dove nel mirino del regista finisce la perbenista provincia veneta, che nasconde dietro l'ossequio formale al cattolicesimo infiniti ed inconfessabili vizi. Dopo il poco noto “L'immorale” (1967), realizza nel 1972 un film di grande valore, “Alfredo, Alfredo”, da un'opera di Vitaliano Brancati. Mentre lavora al progetto di “Amici miei” (poi ereditato con successo da Mario Monicelli), Germi muore prematuramente e all'improvviso, a Roma, nel 1974. Cineasta spesso sottovalutato, Germi è un narratore di storie impeccabili, tra i maggiori del suo tempo.

 
> Fri/Sat/Sun, November 2/3/4
SEDOTTA E ABBANDONATA
[SEDUCED AND ABANDONED] (1964, 122 min)

> Monday, November 5
IL CAMMINO DELLA SPERANZA [THE WAY OF HOPE] (1950, 107 min)
IL BRIGANTE DI TACCA DEL LUPO (1952, 97 min)

> Tuesday, November 6
IL FERROVIERE [THE RAILROAD MAN] (1955, 114 min)
L'UOMO DI PAGLIA [THE STRAW MAN] (1958, 120 min)

> Wednesday, November 7
UN MALEDETTO IMBROGLIO [THE FACTS OF MURDER] (1959, 111 min)
ALFREDO, ALFREDO (1972, 106 min)
 
> Thursday, November 8
IN NOME DELLA LEGGE [IN THE NAME OF THE LAW] (1949, 99 min)

> November 9-15 (One week - additional late show November 16-22):
DIVORZIO ALL'ITALIANA [DIVORCE, ITALIAN STYLE] (1962, 118 min)
> Also, November 16-22

thanks to

and to Amelia Carpenito Antonucci, Peter Becker, Giuseppe Chiaravalle, Bruce Goldstein, Kim Hendrickson, Federico Spoletti.