Fefè ha un’umile e bella cornice familiare, con una bellissima moglie e una figlia di sei anni. Fuori dalle mura di casa, però, Fefè deve fare i conti con il suo impiego tra la manovalanza di un clan criminale. Un’inusuale notte nel porto di Napoli, trascorsa in attesa di un incontro con un clan rivale, si rivela decisiva per il futuro di Fefè – figlio di un inossidabile scaricatore scomparso da
tempo – al quale il porto rievoca ricordi mai sopiti di suo padre e apre idealmente prospettive insperate di una vita onesta e dignitosa, vicina alla purezza della sua intimità familiare.