Benedetta vive nella sua “prigione” costruita con alibi razionali. Nasconde le sue paure e i suoi
desideri tra le mura
di casa, unico luogo dove prende forma il suo inconscio latente. Basterà spostare un pezzetto di
questo puzzle perfetto per spingerla dove, fino a quel momento, non ha avuto il coraggio di andare.