Vincenzo ha un male incurabile, gli resta solo da attutire le sue pene mediante l’uso di pillole. Un giorno, per caso, Vincenzo rivede un robot al quale era molto affezionato da bambino e che soleva chiamare “Il Signor Acciaio”. Questo vecchio giocattolo fa balenare nella mente dell'uomo come affrontare, fino ad annullarlo, il suo dolore non essere più umano.