Nasce a Thumeries, vicino a Lille, il 30 ottobre 1932 e muore a Beverly Hills il 23 novembre 1995. Famiglia nobile e ricca, alta borghesia. Comincia ad appassionarsi al cinema usando la cinepresa in 8mm del padre, mentre invano i suoi cercano di indirizzarlo altrove. Studia all’IDEHC in seguito, dopo la scuola a Fontainebleu durante la Guerra e la deportazione del padre al campo di concentramento di Mauthausen. Collabora con il documentarista Jacques Cousteau con il quale cura la regia di Il mondo del silenzio che vince un’Oscar per il miglior documentario e la Palma d’Oro a Cannes. Il suo esordio nella finzione e’ proprio con Ascensore per il patibolo, seguito dai celeberrimi, Gli amanti, Zazie nel metro’ e Fuoco fatuo. Negli anni Settanta da segnalare Soffio al cuore con Lea Massari e Cognome e nome: Lacombe Lucien. Dopo lo sperimentale Luna nera comincia a realizzare film negli Stati Uniti ottenendo molti consensi con Pretty Baby con una giovane e scandalosa Brooke Shields e Atlantic City col grande Burt Lancaster e Susan Sarandon. Nel 1980 celebra il terzo matrimonio, come terza moglie sceglie Candice Bergen l’attrice americana con la quale passera’ il resto della sua vita. Alla fine degli anni Ottanta torna a girare in Francia con film acclamati da pubblico e critica, Arrivederci ragazzi!, Milou a Maggio e Il danno. L’ultimo film invece lo gira a New York, Vanya sulla 42esima strada.