Pigmalione è uno studente napoletano di meccatronica. Conduce le sue giornate solo, lontano dagli altri. Non si sente accettato dalla moderna società che non lo rappresenta. Un mondo fatto di apparenze, di virtuale, che subordina l’essere all’apparire. L’unico posto in cui riesce a sentirsi veramente se stesso è l’officina in cui sta progettando un cyborg.