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di Domenico Salierno (Ita, 2013, 6') Drammatico
Mercoledì 2 h 20,30 CM4 (circa) SchermoNapoli Corti Sezione 3
La tradizione napoletana vuole la vergine morta vestita da sposa; non sempre una semplice realtà, corrisponde a verità.
Nasce nel 1991 a Caserta. Si diploma ed incomincia le prime esperienze cinematografiche come
assistente pro-
duzione e regia, collaborando con Lotus, Endemol, ed altre realtà produttive italiane. Nel 2013 una
collaborazione con la regista francese Marie Marlard lo vede impegnato come Aiuto Regia per il
corto “E tu non vedi fantasmi Vaganti”. Un suo progetto “Rome Flashes” viene selezionato al
Festival della Creatività di Roma del 2013.
Roma, 04/09/1982 Silvia Bellotti è una videomaker giornalista nata a Roma nel 1982. Ha cominciato la sua carriera a Palermo dove ha collaborato con Il Fatto Quotidiano.it e con I Quaderni de L'Ora, il mensile di inchiesta fondato dai cronisti dello storico quotidiano antimafia L’Ora. Nel 2012 ha ricevuto il primo premio Generazione Reporter, il concorso per giovani giornalisti ideato da Michele Santoro, per la video inchiesta “Trattativa? Niente sacciu” sulle responsabilità oscure dello Stato nelle stragi del ’92-’93.
Nasce a Castellamare di Stabia il 12 agosto 1921 e muore a Roma il 4 maggio 1990. Inizia a entrare nel mondo del cinema grazie al regista Armando Fizzarotti e nel 1949 esordisce col suo primo film da regista Napoli eterna canzone seguito a distanza di due anni da Fuoco nero. Lo stile e’ tra il neorealismo e il cinema sentimentale. I suoi film sono popolari e fanno ottimi incassi. Soli per le strade del 1953 partecipa al Festival di Cannes dell’anno successivo fuori concorso.
di Salvatore Gatti (Ita, 2011, 45')
Liceo Scientifico Emilio Segrè – PON C3 Legali al sud
Giovedì 27 h 11,25 (circa)
Institut Francais Napoli – Sala video
L'incontro e il confronto tra studenti del sud e del nord mette a nudo tutti i pregiudizi reciproci ma offre la possibilità di sperimentare che la diversità è arricchimento e non motivo di separazione
Nata a Napoli nel 1975, laureata in lettere moderne, collabora con riviste letterarie e siti internet.Ha pubblicato due racconti: "La gara di Mitto" per ManifestoLibri e “Castano caldo intenso” per Sperling & Kupfer. Lavora come assistente e ispettore di produzione per prodotti audio/video per cinema, televisione, pubblicità e produzioni indipendenti. Ha scritto il soggetto e curato la regia del documentario storico “Gli occhi più azzurri - Una storia di popolo” prod. Fondazione Chiaromonte/ParteUtile.
Nata a Napoli nel 1976, laureata in Storia e critica del cinema, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, DAMS. Dopo molte esperienze sui set cinematografici come segretaria d’edizione, nel 2003 debutta come regista con il cortometraggio "Fresh laundry". Nel 2007 ha fondato la Giallomare Film a Roma, una società di produzione cinematografica indipendente che ha realizzato circa 200 opere audiovisive e vanta importanti collaborazioni come Greenpeace, Amnesty International, Telethon ecc. Ha diretto 3 film documentari e 8 cortometraggi.
Theo, 11 anni, parte per la sua prima spedizione sulla Simshar, la barca da pesca di famiglia insieme con il padre, il nonno e un lavoratore migrante del Mali. Avviene un disastro quando scoppia un incendio a bordo, lasciando l'equipaggio incagliato in mare aperto. Nel frattempo, le tensioni sono forti quando una nave turca salva migranti africani tra Malta e l'isola italiana di Lampedusa, con nessuno dei due paesi disposti a permettere lo sbarco.
di Raimon Masllorens (Spa. 2006, 91') v.o., sott. it.; Gio 14 h 17.30
Lucía scivola nella vasca per un incidente assurdo, mentre il marito Toni va a letto, la figlia Alba chiacchiera con un'amica al telefono, e il piccolo Sergio si ingozza di pizza davanti al computer. Nessuno pensa alla possibilità di diventare cieco – nemmeno Lucía, e per lei la diagnosi del medico rappresenta la fine del mondo. Non può più dipingere, la sua grande passione. Non può più guardare il mare o vedere come crescono i figli.
