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di Raimon Masllorens (Spa. 2006, 91') v.o., sott. it.; Gio 14 h 17.30
Lucía scivola nella vasca per un incidente assurdo, mentre il marito Toni va a letto, la figlia Alba chiacchiera con un'amica al telefono, e il piccolo Sergio si ingozza di pizza davanti al computer. Nessuno pensa alla possibilità di diventare cieco – nemmeno Lucía, e per lei la diagnosi del medico rappresenta la fine del mondo. Non può più dipingere, la sua grande passione. Non può più guardare il mare o vedere come crescono i figli.
Una ragazza si trasferisce a Torre Annunziata. L’integrazione con gli altri risulta difficoltosa e ben presto si troverà ad infrangere un divieto…
di Nikos Perakis (Gre, 2005, 115') v.o., sott. it.; Lun 18 h 17.00
La mattina del 14 agosto 2003, il soldato Alexandros Tzimbizidis pattuglia il terreno sull'isola di Kos e non pensa ad altro che a prendere quattro giorni di congedo con la sua fidanzata. I suoi colleghi, infastiditi dal suo atteggiamento, si vendicano inviandolo sulla scoscesa isola di Pitta, dopo è stato dato l'allarme, e il congedo di tutti i soldati è stato annullato, a causa della minaccia di una nave turca. Una commedia con momenti drammatici ma dal tono ottimista.
Slávek Horák (Zlín, 1975) è uno sceneggiatore, regista e attore ceco. Ha studiato regia alla FAMU, scuola di cinema di Praga. Prima di terminare gli studi si afferma e cresce come regista di spot commerciali per la televisione. Ha realizzato due cortometraggi per il progetto Straight8, entrambi selezionati al Festival di Cannes, e ha lavorato come assistente alla regia di Jan Sverak per il film Kolja (1996), premiato come Miglior film in lingua straniera agli Oscar.
di Maddalena De Panfilis (Ita, 2009, 90') mar 8 h 20,15
La storia si svolge in ventiquattro ore, durante le quali, i personaggi intrecciano i loro destini ed affrontano un cambiamento. Su tutte prevalgono le storie di Anna e Olga, due trentenni. Anna deve risolvere un problema interiore: decidersi ad affrontare il lutto per il fidanzato morto. Olga invece è pressata da improrogabili problemi esterni. Entrambe hanno portato la loro situazione alle estreme conseguenze: o cambiano o soccombono.
di Damjan Kozole (Slo, 2009, 90') v.o., sott. it. mar 08 h 18,00
Ljubljana 2008. E' il periodo della presidenza slovena dell'Unione Europea. Alexandra è una studentessa di 23 anni che studia inglese all'università. Viene da una piccola città, i genitori sono divorziati. Nessuno sa che Alexandra pubblica annunci nelle pagine dei cuori solitari con uno pseudonimo, “La Ragazza Slovena” e che la prostituzione è la sua fonte di reddito segreta. E' molto brava a manipolare le persone, è una bugiarda matricolata, un po' ladra ed odia la madre.
I ragazzi di oggi ormai preferiscono stare sui social o guardare video anziché giocare a calcio o stare con gli amici, e questo li porta a diventare dei veri e propri zombie.
di Livio Ascione (Ita, 2012, 5') Commedia
Venerdì 4 h 18,55 CM4 (circa) SchermoNapoli Web Series Sezione 2
La storia (e le storie) di una generazione raccontate attraverso la perdita del tempo. Il tutto tra l'accensione e lo spegnimento di una sigaretta.
Sergio Cantelli è un giovane neo-laureato in statistica, fumatore. Ha trascorso anni tra numeri e percentuali e sa bene quanto siano scarse oggi le possibilità di trovare lavoro in Italia, per un giovane. È per questo che malvolentieri decide di tentare comunque la sorte per sostenere un colloquio di lavoro, nel Nord Italia.
a cura di Massimo Andrei, da sab 5 a ven 11 h 20,50
Snack uno spuntino di riflessione è un nuovo format di comunicazione dedicato a riaffermare la centralità dell'essere umano nella nostra società attraverso la promozione di valori etici, morali, civici e spirituali. Il nome snack fa esplicito riferimento ad una nutrizione veloce, in questo caso della mente, attraverso uno spuntino – lo snack, appunto – volto a stimolare in chi ne fruisce momenti di riflessione.
a cura di Massimo Andrei, da sab 5 a ven 11 h 20,50
Snack uno spuntino di riflessione è un nuovo format di comunicazione dedicato a riaffermare la centralità dell'essere umano nella nostra società attraverso la promozione di valori etici, morali, civici e spirituali. Il nome snack fa esplicito riferimento ad una nutrizione veloce, in questo caso della mente, attraverso uno spuntino – lo snack, appunto – volto a stimolare in chi ne fruisce momenti di riflessione.
