Ricerca

di Emiliano Cribari (Ita, 2008, 94'); Dom 14 h 18.00
Quando vengono a sapere dell'incidente della madre, due giovani fratelli fuggono all'avventura. Di fronte alle loro paure scoprono presto di dover fare affidamento l'uno sull'altro per superarle. Brotherness è uno sguardo giocoso ed emotivo sul mondo attraverso gli occhi di due ragazzi, che intraprendono inconsapevolmente un viaggio alla scoperta dell'essenza della loro relazione.
Nato il 6 maggio 1968 a Torre del Greco. 1993 ottiene il diploma di aiuto regista ed operatore televisivo presso l’Istituto Superiore per la Cinematografia e la Televisione di Roma. Realizza cortometraggi ed e’ assistente alla regia per Wilma L’Abate, Mario Martone. Nel frattempo e’ docente del corso di tecnica di ripresa, tenuto presso l’Istituto superiore per la cinematografia presso la Fonoroma. Lavora in tutte e tre le principali reti RAI a show e trasmissioni e continua il lavoro di assistente alla regia.
Bruno Dumont dopo aver tentato di superare la prova d’ammissione alla scuola di Studi Cinematografici IDHEC nel 1977 frequenta la facolta di Filosofia. Insegna per qualche anno poi comincia a realizzare corti, spot pubblicitari e documentari. Nel 1993 il primo cortometraggio intitolato Paris. Tre anni più tardi, scrive e dirige il suo primo L’eta’ inquieta (1996), che riceve una menzione speciale al Festival di Cannes e il Premio Jean-Vigo l’anno successivo.
Bruno Oliviero nato il 2 Luglio 1972 a Torre del Greco ha vissuto a Napoli fino ai 30 anni dove ha fatto le prime esperienze artistiche nel teatro e nel cinema. Dal 2003 vive a Milano e ha intensificato i suoi rapporti con Parigi dove vive metà del suo tempo. Dopo alcuni documentari premiati in diversi festival, negli ultimi anni ha diretto il film di finzione La variabile umana (2013) con Silvio Orlando e Beppe Battiston, ha scritto la sceneggiatura de L’Intrusa (2017) di Leonardo di Costanzo e diretto un importante documentario su Louis Althusser per ArteFrance.
Periferia di Roma, primi anni settanta: la vita quotidiana di una famiglia (circa venticinque persone tra genitori, figli, consorti, amanti, nipoti e nonna) si svolge nella povertà di una baraccopoli. A capo di tutti c'è il vecchio Giacinto Mazzatella: di origine pugliese (di cui conserva il dialetto), guercio, dispotico e fedifrago, tratta familiari e vicini al pari delle bestie.
Rappresentazione parodica di un vernissage dell’alta società che si trasforma in un assolto grottesco ed esilarante al buffet. Una manciata di coraggiosi combattenti “al servizio” del paese è pronta ad affrontare la fame insaziabile di potere degli ospiti, in una battaglia epica, tragicomica e spietata. Una metafora pervasa da irresistibile ironia, la nuova barbarie umana, l’ipocrisia, l’avidità e l’individualismo che ha divorato il nostro Paese.
Noemi sta per compiere diciassette anni. Per festeggiare ha deciso di passare la mezzanotte con il suo ragazzo e di fare l’amore per la prima volta, ma la serata avrà dei risvolti inaspettati.
di Daniele Santonicola (Ita, 2009, 11') dom 6 È un giorno importante per Miriam, una graziosa bimba di otto anni: si festeggia il compleanno della madre! Ma qualcosa cambierà il corso degli eventi... Guarda il trailer
di Giovanni Dota (Ita, 2013, 12') Drammatico Lunedì 30 h 20,20 CM4 (circa) SchermoNapoli Corti Sezione 1 Matteo, un ventiquattrenne della periferia napoletana, ha una vita noiosa, monotona e piuttosto vuota. Le sue giornate trascorrono tra una partita di carte con il fratello, soprannominato Boccione, e l'amico di sempre, Pinguino (anche lui con un soprannome indelebile) e l'ossessione per i “gratta e vinci”. Fino al giorno in cui una partita di carte innescherà una serie di eventi che gli cambieranno per sempre la vita.

Pagine

Partner

Organizzatori

Con il contributo di

In Collaborazione con