Gli Uraniani racconta una storia tragicamente contemporanea. Una storia “all’ordine del giorno” eppure accaduta in un tempo lontano, narrata con lo stile e i mezzi di quel tempo. Una storia
tuttavia che mai, in quel medesimo tempo, avrebbe potuto essere così rappresentata. Non un divertissement nostalgico o un esercizio di stile, ma un cortocircuito poetico/politico, specchio di
quel corpo a corpo combattuto nel corso del secolo scorso tra negazione e accettazione dell’omosessualità.