Jazz & Movie: Ultimo Tango a Parigi (sonorizzazioni di Javier Girotto e Francesco Nastro)
Il Napoli Film Festival fin dagli esordi sostiene e collabora con la manifestazione Jazz & Movie, giunta alla IV edizione, diretta da Cesare Settimo. Quest'anno la collaborazione diviene ancora più serrata, tanto da inserire nel nostro programma l'evento che avrà luogo presso il Teatro Diana il prossimo 3 novembre. Una creazione musicale e visuale da ULTIMO TANGO A PARIGI del grande Bernardo Bertolucci. Un'occasione ghiotta per godere ancora una volta della genialità visuale dell'autore con una colonna sonora nuova ed originale che comunque mantiene dei richiami delle composizioni di Astor Piazzolla. Queste le motivazioni che danno vita all'evento: Era il 2012 quando Javier Girotto e Francesco Nastro si univano sotto il marchio dell’ autorevole etichetta CAM JAZZ per registrare l’album Passione, un lavoro ricco e strutturato che si nutre di molteplici influenze provenienti dal rock sinfonico, dalla classica e da diverse connotazioni del jazze che, nonostante conferisca un ulteriore premio al virtuosismo dei due artisti, si fa vivida espressione di impeti travolgenti, si immerge nell' energia più densa dei sentimenti distintamente rievocati in ogni singolo brano, proiettando il suono in una vasta gamma di colori interiori, in tantesfumature di rosso, e appunto, in tutte le declinazioni possibili della Passione. Ed è proprio seguendo il fil rouge delle emozioni irrazionali che nel 2013 nasce l’idea di Cesare Settimo, Direttore Artistico della storica rassegna napoletana Jazz&Movie, di creare uno sfondo di immagini evocative con cui l’incessante trasposizione emotiva dell’album possa identificarsi al meglio e con inevitabilmente riferimento al film che ancora ad oggi è uno dei più indicativi manifestidell’amore non ragionato, l’ Ultimo Tango a Parigi di Bertolucci. Nel Luglio 2014 quindi, a dieci anni dalla morte del grande attore Marlon Brando ed in occasione del suo memoriale, il progetto di Javier Girotto e Francesco Nastro si unisce al sensibile lavoro di Lucio Cremonese, ispirato autore e regista che ha dedicato al live un collage inedito di immagini, modulate sui brani eseguiti per renderle parte integrante di una vera e propria opera tout court, che si fonde con la musica fino ad integrare i propri fotogrammi nelle tessiture degli spartiti musicali e conferendo alle scene una propria melodia, attraverso anche l'interplay tra gli strumenti ed i memorabili dialoghi di Marlon Brando e Maria Shneider. Oggi quindi, l’originario progetto del duo, non è più solo un concerto ma un vero e proprio spettacolo dai molteplici linguaggi, sonori e visivi, che regala allo spettatore anche alcuni inediti che Astor Piazzolla scrisse ad hoc prima che la celebre colonna sonora del film fosse affidata da Bernardo Bertolucci a Gato Barbieri. «Suonano come se fossero destinati a suonare insieme, e la buona notizia è che si sono incontrati per registrare questo album e documentare il loro straordinario modo di suonare in duo. Credo che questo sia un progetto unico, che riflette una nuova luce nell'arte del duo” - Peter Erskine 3 Novembre -Teatro Diana posto unico 12 euro - ore 21,30