Ricerca

Nato in Colombia da uno svedese ed una irlandese, cresce tra la Giamaica, New York e Stoccolma prima di arrivare in Italia negli anni ’60. Frequenta i corsi di arte drammatica di Alessandro Fersen e il corso di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma dove, nel 1965, incontra Marco Bellocchio che lo sceglie come protagonista ribelle per I pugni in tasca. Sempre Bellocchio lo sceglierà anche per Nel nome del padre e Gli occhi, la bocca.

Per più di 10 anni, Louis-Julien Petit ha lavorato come assistente alla regia in oltre trenta lungometraggi francesi e internazionali (Inception, Bastardi senza gloria, Giu’ al Nord). Da sempre ha anche diretto tre cortometraggi pluripremiati. Dedicato al cinema a tema sociale che ritrae i moderni combattenti della resistenza, ha diretto Discount (2015) sullo spreco alimentare e Carole Matthieu (2016) con Isabelle Adjani sulle lamentele dei lavoratori.
Nasce a Thumeries, vicino a Lille, il 30 ottobre 1932 e muore a Beverly Hills il 23 novembre 1995. Famiglia nobile e ricca, alta borghesia. Comincia ad appassionarsi al cinema usando la cinepresa in 8mm del padre, mentre invano i suoi cercano di indirizzarlo altrove. Studia all’IDEHC in seguito, dopo la scuola a Fontainebleu durante la Guerra e la deportazione del padre al campo di concentramento di Mauthausen. Collabora con il documentarista Jacques Cousteau con il quale cura la regia di Il mondo del silenzio che vince un’Oscar per il miglior documentario e la Palma d’Oro a Cannes.
Mathias Lonisse, orgoglioso fondatore di Love is dead, è creatore di un business sulle separazioni sentimentali. Viene mandato dal cliente a dare la notizia della rottura che, per un motivo o per un altro, preferisce evitare questa situazione spesso sensibile e dolorosa, alla controparte. Mathias crede in ciò che fa il suo lavoro con molto scrupolo, gestendo ogni missione con grande senso di professionalità, fino al giorno in cui sua madre decide di lasciare il padre, incaricando lui di farlo.
Nel 2008 apre uno studio di post produzione ed effetti visivi (PHAOS) con cui produce il cortometraggio “OGM” in computer grafica, vincendo il Premio Massimo Troisi 2009. Dal 2010 collabora con società di produzione ed agenzie pubblicitarie. L’ultimo spot realizzato è “Wrath of the crows” (2012). Nel 2013 partecipa alla “Grande Occasione di Canon” producendo, dirigendo e curando la post-produzione del cortometraggio “Retime”. Dal 2014 diventa membro dell'A.M.C. (Associazione Montatori Cinematografici e Televisivi) e docente di Paradigm404.
Nato a Napoli il 29 febbraio1988. Ha terminato nel 2012 i suoi studi in Lettere Moderne. Dal 2014 al 2015 ha lavorato come performer, ufficio stampa e fotografo per la Compagnia Teatrale “Residui Teatro” (Madrid). Da Giugno 2015 a Giugno 2016 ha lavorato come educatore e reporter per la ONG “Comunità Solidali nel Mondo” in Tanzania. Nel 2016 ha completato il Master in Cinema presso la Scuola di Cinema di Napoli “Pigrecoemme”.
Luca Esposito nasce a Napoli nel 1995, dopo la laurea in DAMS conseguita con voto 100 all’Università degli studi di Torino inizia a lavorare nel mondo del cinema, dapprima come assistente segretario di produzione in “Gomorra – La serie” e altri film, e poi come assistente alla regia. Nel 2020 ha lavorato come assistente alla regia per il film “Cyrano” di Joe Wrigth, prodotto dalla Metro Goldwyn Mayer.
Luca Esposito nasce a Napoli il 20 aprile del 1995, dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico Arturo Labriola di Napoli, si iscrive all’università di Torino con percorso di studi DAMS nel settembre del 2014. Dal 2014 ad oggi lavora come videomaker, è figurante attore nel teatro Regio di Torino nello spettacolo “Aida”, regia di William Friedkin. Spesso lavora come comparsa in delle fiction RAI a Torino e nel 2017 realizza il suo primo cortometraggio “Senza paura” dopo un periodo di assistente alla regia nella serie web G&T, regia di Matteo Rocchi e Francesco D’Alessio.
Regista napoletano ha diretto vari cortometraggi e alcuni documentari. Con “Tutto modo” ha vinto la sezione del Napoli Film Festival per il miglior documentario autoprodotto.

Pagine

Partner

Organizzatori

Con il contributo di

In Collaborazione con