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di Lisa Cholodenko (USA, 2002, 103') v.it; Ven 15 h 12.00 - 16.00 - 22.45
Il 38enne Laurence Alia è un romanziere e insegnante di letteratura pluripremiato a Montreal, in Quebec. Laurence è molto innamorato della sua ragazza, la feroce e appassionata Frédérique "Fred" Bellair. Il giorno del compleanno di Fred, le rivela il suo più grande segreto. Ha sentito per tutta la vita di essere nato nel corpo sbagliato e dice che ha vissuto una bugia per così tanti anni.
Lazzari felici è una storia di posteggiatori ambientata nella Napoli del nuovo secolo. Cos’è la posteggia napoletana? La canzone napoletana? E sopratutto quale è oggi il ruolo dei posteggiatori in una Napoli sempre più multiculturale.
Uno spaccato contemporaneo sulla città di Napoli vista attraverso gli occhi dei post-posteggiatori che da secoli percorrono le strade della città.
Clelia decide di aprire una sede a Torino di un salone di moda romano e fa così ritorno alla sua città. Salva per miracolo una giovane donna, Rosetta, vicina all’hotel dove alloggia, che ha tentato il suicidio con un’overdose di farmaci. Le due fanno amicizia e Clelia entra in amicizia anche con altre amiche altolocate di Rosetta. Momina è una donna separata dal marito che cambia amanti come fossero vestiti. Nene è invece un’artista di successo che ha una relazione con Lorenzo pittore frustrato che invidia la moglie.
Il video nasce come puntata pilota per una serie web finalizzata alla diffusione della cultura
della Sicurezza. Pierugo
è un ragazzo al quale capita di essere colpito da un fulmine e di acquisire così poteri
straordinari che lo aiuteranno in alcune circostanze.
Quentin, capo dell’esercito egiziano, si innamora di Aida, schiava etiope. Per salvarla è costretto
a tradire il suo
paese, incorrendo in una feroce punizione. Liberamente ispirato all’opera lirica “Aida” di Giuseppe
Verdi.
Per motivi futili, il ragazzo, insensibile al dolore provocato al corpo e alla dignità della donna, scatena l’aggressività sulla sua compagna. In sogno, delle donne, sotto le sembianze di bambole ridotte a pezzi, si vendicano aggredendolo. Al risveglio l’incubo sembra passato, ma c’è una sorpresa: il maschio violento è in cella. Le bambole non scherzano più. Ora denunciano.
di Mauro Ascione e Emanuele Tammaro (Ita, 2009, 53') lun 7
Documentario girato durante le riprese del film “Marpiccolo” di Alessandro di Robilant. Il regista, insieme alla produzione, ha fortemente voluto lavorare nel quartiere Paolo VI, nella periferia più povera di Taranto coinvolgendo gli abitanti sia come attori e comparse sia usando le loro case, i loro spazi come scenografia naturale.
Due anziani coniugi soffrono di una grande crisi, dovuta quasi esclusivamente all'insofferenza di lui che pare completa mancanza di affetto o comprensione per la moglie. Lei malata di cuore diventa nevrotica per il fatto che l'uomo ha adottato un gatto (Graffio) a cui dedica tutte le sue attenzioni ignorando la moglie e andando spesso da un'amica per cambiare aria. Un giorno lei decide di abbandonare il gatto ma lo fa in modo tenero, in un supermercato proprio vicino al reparto pescheria cosi' che il gattino si mangia del pesce direttamente dal bancone.
