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Attore di grande talento, ha nutrito le sue capacità sulle tavole del palcoscenico in produzioni teatrali in tutta Italia. Il successo arriva sul piccolo e grande schermo in progetti prestigiosi e con grandissimi attori e registi, in Italia e all'estero. Autore, produttore teatrale e regista, porta in scena opere di successo da lui scritte e dirette. L'approccio alla regia è una collisione tra guizzi improvvisi, musica, luce e dinamiche alternanti in una sospensione emotiva costante. Il passo alla regia cinematografica è stato breve e lo ha portato a realizzare la sua opera prima
Una giovane ragazza madre è internata in seguito ad un interrogatorio in un Ospedale psichiatrico giudiziario (OPG). La sua esperienza è segnata da un confuso affollamento di ricordi, dalla solitudine della sua reclusione e dall’immenso dolore per la separazione da sua figlia. Lentamente e drammaticamente, Emma ritroverà il rapporto con la sua memoria e con gli eventi tragici che questa nasconde. Liberamente tratto da una storia vera.
Emmanuel Carrère, graduated at the Institut d'études politiques de Paris, starts working as a film critic for Télérama magazine. The novel L'amie du jaguar marks his debut. They will follow others, such as The Adversary- The Story of Jean-Claude Romand - where, besides appearing as a narrator present to the facts, will dirty the pages of mere reality. Carrère, in parallel, continues to work in the cinematic world: he writes numerous scripts based on Georges Simenon's texts and collaborates with the screenplay of television fiction.
Kosovo 2004, five years after the war. Nenad is an introverted Serbian boy who lives with his father and his ailing grandfather in a tiny Christian enclave protected by United Nations KFOR troops. Nenad rides in a tank to and from school, where he seems to be the only pupil, and he has little involvement with the Albanian-speaking Kosovar kids who live nearby. One of these latter is Baskim, who holds a particular grudge against the Serbs, whom he blames for the death of his father. One day the two kids find themselves face to face in an involuntary and potentially tragic confrontation.
Ennio Donato (Napoli, 1984) ha studiato Filosofia e Storia delle Idee. Nel 2014 collabora alla sceneggiatura del corto di finzione "Ciao Mamma" per Sky e Cattleya. Nel 2015 ha diretto un mediometraggio sull'emergenza abitativa a Torino. Nel 2016, nell’ambito di Filmap-Atelier di cinema del reale , ha realizzato il cortometraggio, “ ’A Mazzamma”.
Enrico Iannaccone (1989) è un regista e musicista (con lo pseudonimo di Gianni Banni) nato il 18/12/1989 a Napoli, dove tuttora risiede. Tra il 2012 e il 2016 realizza sei cortometraggi tra i quali "L'Esecuzione", vincitore del David di Donatello nel 2013. A maggio 2016 esce in sala il suo primo lungometraggio, "La Buona Uscita", prodotto da Mad Entertainment e distribuito da Microcinema. “Tetris” è il suo sesto cortometraggio.
Enrico Iannaccone is a Neapolitan director and musician. In 2011 he founded the Cultural Association Zazen Film, with which he wrote, directed and produced the short film The Execution, which won, among other awards, the David di Donatello for Best Short Film in 2013. In 2013 he realized the short Peristalsis (April Award and Special Mention at the Milan Film Festival in 2013) and The Crap.
Nato il 18 dicembre 1989 a Napoli. Regista e compositore napoletano. Dopo sei cortometraggi (tra i quali L'Esecuzione, vincitore del David di Donatello di categoria nel 2013) esordisce nel lungometraggio con La Buona Uscita (2016), a cui fa seguito La Vacanza (2019). Autore di documentari e testi teatrali, porta avanti i suoi progetti musicali sotto lo pseudonimo di Gianni Banni. Nel 2021 esce il suo primo romanzo, Un regalo.

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