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Nasce il 16 agosto 1963 a Gera, Germania. Dopo il praticantato come regista presso gli studi della DEFA di Potsdam-Babelsberg e il lavoro come assistente alla regia per Günter Reisch, ha studiato alla Hochschule für Film und Fernsehen „Konrad Wolf“, sempre a Potsdam-Babelsberg. Tra i film da lui diretti ci sono Settimo cielo, Un’estate sul balcone, Catastrofi d’amore e Nachtgestalten (Figure notturne). Il suo film Halt auf Freier Strecke (Fermo sui binari) viene presentato in anteprima a Cannes nella sezione Un certain regard del 2011 dove viene premiato.
(Urss, 1966, 205'); v.o., sott.it.
Venerdì 14 h 21,00 - Lunedì 17 h 16,00
In una Russia messa a ferro e fuoco dalle invasioni asiatiche e sconvolta dalle lotte di potere tra i piccoli potentati il monaco Andrej Rublëv, pittore di icone, passa attraverso nove capitoli (Il volo, Il buffone, Teofane il Greco, La passione secondo Andrej, La festa, Il giudizio universale, La scorreria, Il silenzio, La campana) che compongono un vasto affresco del Medioevo russo
(Urss, 1966, 205'); v.o., sott.it.
Venerdì 14 h 21,00 - Lunedì 17 h 16,00
In una Russia messa a ferro e fuoco dalle invasioni asiatiche e sconvolta dalle lotte di potere tra i piccoli potentati il monaco Andrej Rublëv, pittore di icone, passa attraverso nove capitoli (Il volo, Il buffone, Teofane il Greco, La passione secondo Andrej, La festa, Il giudizio universale, La scorreria, Il silenzio, La campana) che compongono un vasto affresco del Medioevo russo
di Dante Manchisi (Ita, 2006, 10') Ven 15 h 18.30; Mar 19 h 16.15
Una macelleria, una donna, il suo desiderio di carne mentre quotidianamente in sottofondo la televisione vomita immagini di violenza e soprusi. Questi gli elementi per raccontare una storia di denuncia in un atmosfera torrida ma non priva di ironia.
Andrzej Wajda, nato a Suwałki (Polonia) il 6 marzo 1926, è stato interprete, con le sue opere, delle vicissitudini della tormentata storia del suo paese. Figlio di un ufficiale di cavalleria dell'esercito polacco ucciso nel famigerato eccidio di Katyń del 1940, partecipa ancora adolescente alla resistenza contro l'occupazione nazista della Polonia. Si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Cracovia e successivamente alla Scuola superiore di cinema di Łódź, dove si diploma nel 1954.
Nata a Napoli, in Italia, il 23 aprile 1996. All'età di 17 anni ha scritto e diretto il cortometraggio Il Teatro dei Ricordi con Jean Sorel, proiettato alla 44a edizione di Giffoni Film Festival come evento speciale Nel 2017 pubblica il suo primo romanzo La Città del Vizio di Guida Editori. Attualmente frequenta l'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nata a Napoli il 26 aprile 1996. Fan di cinema realizza il suo primo corto Il Teatro dei ricordi nel 2014 con l’attore Jean Sorel, proiettato al Festival di Giffoni. Nel 2019 il suo secondo corto L'attesa, con l'attrice Lucianna De Falco ottiene riconoscimenti ai festival. Nel 2020 si diploma in cinema fotografia e televisione all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 2021 gira il suo terzo corto Buon compleanno Noemi in concorso a Cortina e viene chiamata da Bronx Film per conto di Fondazione Melanoma Onlus a dirigere il corto Amici per la pelle.
Nata il 26 aprile 1996 a Napoli. Appassionata di cinema fin da bambina e nel 2014 scrive e dirige il suo primo cortometraggio Il teatro dei ricordi interpretato da Jean Sorel, che viene proiettato come evento speciale al Giffoni Film Festival. Nel 2017 pubblica con Guida Editori il suo primo romanzo La Città del Vizio. Nel 2019 realizza il suo secondo cortometraggio L'attesa, che vede protagonista l'attrice Lucianna De Falco. L’anno successivo si diploma in cinema, fotografia e televisione all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nasce a Napoli nel 1988. Nel 2009 scrive e dirige “Domenica m’innamoro” cortometraggio con Giovanni Rienzo finalista al Napoli Film Festival. Dopo un workshop con Marco Bellocchio nel 2012 si trasferisce a Milano. Lì si iscrive alle scuole civiche di cinema e televisione per seguire il corso di regia. Lavora a diversi spot pubblicitari (l’ultimo per la Vorwerk). Con gli altri studenti della scuola e un budget di trecento euro scrive e dirige nel 2013 il cortometraggio “Bulbasaur”, finalista al Lugano International Film Festival.
